Il progetto prevedeva la ristrutturazione di un’abitazione su due livelli e annesso ante ’67, collocato all’interno di una zona collinare nel comune di Bertinoro in Emilia - Romagna. Il casale si sviluppa su due piani fuori terra e rimane fedele all’impianto originale.

Il progetto voleva ottenere una reinterpretazione in chiave contemporanea del linguaggio diffuso nella zona collinare romagnola, rifacendosi alle tipologie edilizie presenti nell’area e permettendo una continuità con il contesto rurale in cui sorge.

Il volume dell’abitazione risulta compatto, le facciate sono state ripensate attraverso ampie aperture ad arco al piano terra verso il giardino privato, prediligendo così un’illuminazione di tipo naturale e un’ottimale interazione visiva e spaziale con l’esterno, mentre al piano primo le finestre vengono scandite secondo il modulo originale.

In particolare, nella facciata esposta a sud, la casa si apre verso le colline attraverso una grande bucatura ad arco. 

L’edificio si inserisce armoniosamente nel paesaggio generando una stretta relazione/integrazione tra l’immagine architettonica suggerita e la funzionalità e flessibilità degli spazi.

Al piano terra si trovano gli ambienti della collettività e del movimento: la zona giorno composta da soggiorno e cucina e bagno di servizio.

Il piano superiore è destinato alla zona notte, composta da quattro camere con bagno ciascuna.

Il carattere dell’edificio è fortemente determinato dalla scelta dei materiali impiegati, dai contrasti tra le ruvide superfici murarie rivestite in pietra e le superfici metalliche dei serramenti impreziosite da una particolare finitura bronzata.